Articoli sul Canto
Cos’è il Vocal Fry e a Cosa Serve?
Il Vocal Fry è un effetto, è un registro vocale ed è anche uno “strumento tecnico”.
Quando si produce il Vocal Fry le corde vocali sono molto corte, molto rilassate, completamente chiuse (addotte) e il flusso d’aria che le attraversa è molto lento.
Durante l’esecuzione il suono che risulta è “gracchiante”, quasi un cigolio.
Simile al il suono di una porta con le giunture non oliate.
Per eseguirlo cerca di non fare respiri molto grandi perché potrebbe diventare stancante, inoltre eseguilo per non più di 2 minuti bilancia l’esercizio con dei glissati su salti di ottava.
A cosa serve il Vocal Fry?
Aggiungere un po’ di Fry alle note, magari appena prima di un attacco con vocale, aggiunge emozione e rende il suono interessante.
Inizia applicando il Fry su frasi che cominciano con una vocale, come “io” o “ogni”.
Sulle consonanti il Fry non ha realmente effetto, ma ti basterà sperimentare un po’ per rendertene conto.
Eliminare il suono arioso
Utilizzando il Vocal Fry puoi rimediare a un tono arioso che perde consistenza.
Il fry serve ad attivare i muscoli che chiudono le corde vocali. Se effettui un attacco vocale corretto le corde vocali si uniscono bene, il suono è nitido, molto più pulito, chiaro e non arioso.
Ridurre la tensione muscolare
Quando si usa il fry, la sensazione di “allentamento” e rilassamento dei muscoli può essere un ottimo strumento per portare la mente e il corpo di un cantante ad una sensazione specifica.
La sensazione in cui la chiusura completa delle corde vocali è facile e meno faticosa.
Molti cantanti all’inizio dello studio, associano il canto ad un grande sforzo, quindi il vocal fry può essere molto utile per uscire rapidamente da quell’associazione.
Ridurre il tono nasale
Prova il fry sulla vocale A, che può essere una vocale molto nasale per i cantanti che lottano con la nasalità.
Noterai che lo spazio sopra la parte posteriore della lingua si apre più del solito durante l’esecuzione. Questa posizione potrebbe essere la scorciatoia per ridurre la nasalità poiché il suono si sposta in un punto diverso dalle cavità nasali.
Raffreddamento della voce
Il raffreddamento vocale è una tecnica abbastanza sottovalutata e sottoutilizzata, ma molto importante.
Soprattutto per cantanti che cantano molto o su tonalità e note alte.
Il Fry riporta la tua voce in una posizione rilassata e da ai muscoli la possibilità di “calmarsi”.
Senza la fase di raffreddamento post esibizione, le tensioni che si accumulano si ripercuotono sul giorno successivo.
Quindi canti ancora e ancora e alla fine arrivi a uno stato cronico in cui la performance vocale è sempre influenzata da questa tensione costante.
Verificare possibili problemi vocali
Potrebbe non esserci nulla di sbagliato nella incapacità di eseguire il Fry, ma se non riesci a eseguirlo potrebbe voler dire che la tua laringe non è in grado di rilassarsi completamente.
Eseguire il Fry può essere difficile, addirittura impossibile, in presenza di rigidità o lesioni alle corde vocali.
Queste lesioni possono irrigidire la mucosa delle corde vocali e il fry è possibile solo in presenza di corde vocali flessibili.
In questi casi è sempre importante un consulto specialistico presso un foniatra o otorino laringoiatra di fiducia.
Fai attenzione al Fry involontario
Potresti avere un problema con la voce
Evita di usare continuamente il Fry.
Ricorda che il Fry in realtà è una posizione estrema dell’articolazione della laringe. L’impatto di avere questo squilibrio in maniera costante porta a una riduzione di capacità vocale e della flessibilità, quindi, se parli abitualmente con il Fry, c’è una maggiore possibilità che cantare diventi faticoso.
Alcuni studi hanno dimostrato che il Vocal Fry può anche peggiorare la disfonia e la raucedine persistente.
Sembra che il Fry appaia regolarmente quando un cantante non ha un buon sostegno respiratorio, quindi, se ti capita spesso di ricorrere al Fry quando parli, dovresti pensare di lavorare sulla respirazione.
Impara a cantare bene e in modo sano seguendo un valido programma vocale.