Corsi di Canto
La Voce in Maschera
Mettere la voce in maschera significa portare il suono “in avanti”, proiettarlo e renderlo corposo e presente.
Un cantante capace usa la maschera per ottenere una voce proiettata e impostata al contrario di un cantante privo di alcuna tecnica.
Grazie alla maschera la voce acquista: volume, presenza, potenza e consistenza senza sforzo.
Al contrario, non saper sfruttare l’Area di Risonanza della Maschera, porta ad avere una voce spesso debole, poco sonora, instabile e sottile.
Il corso di canto che ti permette di imparare a proiettare il suono in Maschera, fa parte del Metodo Dinamico, l’innovativo sistema per imparare a cantare che si adatta al tuo livello vocale.
Le Lezioni
Argomenti trattati nel corso sulla Voce in Maschera
Introduzione al Corso
La prima regola di un cantante è far sì che la propria voce sia ben udibile, presente, sicura e proiettata in avanti, verso l’ascoltatore.
Anche attori, speaker e doppiatori sfruttano la maschera per la stessa ragione e proprio ascoltando loro ti rendi conto di quanto sia accattivante e avvolgente la loro voce.
La Maschera e il Piazzamento della Voce
La maschera è quell’area del viso che include: la bocca, il naso e i seni paranasali e gli zigomi.
Quando emetti un suono in maschera puoi avvertire una vibrazione all’altezza del labbro superiore.
Significa che il suono sta spingendo nella direzione giusta. Il primo esercizio per imparare a piazzare la voce in maschera è l’humming.
Esercizi per portare la voce in maschera
Per cantare in maschera gli esercizi più utili usano le sillabe che iniziano con le consonanti M e N come “Mum” e “Ney”.
A volte si è dimostrato utile durante gli esercizi, tenere una matita o un piccolo oggetto di fronte al viso e pensare di doverla raggiungere con la voce.
Importante è non spingere più aria per aumentare il volume, ma cercare di indirizzare il suono in avanti.
Questo è sufficiente per ottenere presenza di suono senza sforzo.
Le vocali in maschera
Pensare di mettere una vocale in maschera è un po’ più complicato all’inizio.
Le consonanti M e N “spingono” naturalmente il suono in avanti, mentre le vocali tendono a riempire gli spazi intorno ed è un po’ più difficile proiettarle in avanti.
Per questo motivo sono utili gli esercizi in cui si parte con l’humming seguito da una vocale.
Esercizi per allenare il suono in maschera
Usa le sillabe “Mum” e “Ney” per allenarti a proiettare il suono in maschera.
Dopo aver usato frasi musicali molto semplici o singole note, si inizia un allenamento con vocalizzi un po’ più elaborati.