Interpretazione Vocale
L'Interpretazione nel canto e le sue tecniche
Esistono degli accorgimenti tecnici che ci permettono di tradurre con la voce determinate emozioni e renderle più immediate ed incisive verso chi ci ascolta. La nostra voce possiede una eccezionale gamma di sfumature che possiamo imparare a sfruttare per comunicare intenzioni ed emozioni differenti.
Trascrizione del video
La nostra voce possiede un’incredibile, un’eccezionale gamma di colori e di sfumature che ci servono per interpretare con emozione una canzone. Probabilmente hai sentito parlare del cantare in maniera scolastica o del cantare in maniera piatta. Che cosa significa? Significa quando si canta in maniera scolastica o piatta, che in realtà il suono della voce, l’intenzione della voce, non corrisponde all’emozione che in realtà si prova, o l’emozione che si vuole trasmettere.
Per qualcuno questo è naturalmente frustrante, perché in realtà ci si affida alle proprie emozioni quando si interpreta una canzone. Ma tante volte diventa difficile tradurre proprio questi sentimenti, queste emozioni e sensazioni tramite la voce; tradurre quindi attraverso la dinamica, il colore della voce, quello che si vuole trasmettere, quello che si vuole comunicare. In realtà esistono tecnicamente dei trucchi, chiamiamoli così, che servono proprio per dare, per comunicare una determinata sensazione a quella determinata frase o a quella determinata interpretazione.
Le dinamiche della voce cosa sono? Sono gli alti e i bassi, i forti e i piano, sono quindi tutte quelle variazioni di volume, di emissione, di intensità, che comunicano quindi, che servono a tradurre il sentimento nella voce. Ti faccio un esempio.
Se io canto una frase per esempio di questo brano molto famoso di Celine Dion, che è The power of love, utilizzando un’emissione morbida, delicata, chiamiamola così, otterrò un certo effetto:
‘cause I’m your lady and you are my man
In questo caso ho ottenuto un effetto intimo, un effetto dolce, sto in realtà parlando tra me e me. Questa è la sensazione che comunica il fatto di cantare con un’emissione media, chiamiamola così, comunque dolce, un po’ ovattata.
Se io desidero cambiare il tipo di intenzione di questa frase, renderla un’affermazione, qualche cosa quindi di decisamente più incisivo e più forte, lavorerò sulla dinamica, aumentando quindi il volume di emissione, e anche la proiezione della voce; quindi la impostazione della voce rispetto alla stessa frase:
‘cause I’m your lady and you are my man
In questo caso la voce è molto schiarita, molto più forte a livello di volume, e dò la sensazione di una affermazione; io sto dicendo questo, non sto parlando di dolcezza, non sto sentendomi in una maniera appunto più intima.
Sto affermando qualche cosa. Quindi semplicemente cambiando l’emissione, la dinamica della voce, ottengo un risultato differente. La dinamica è soltanto uno dei modi per ottenere emozione in una canzone, e quindi per far trasparire un determinato stato d’animo.
Ci sono poi altri accorgimenti, come per esempio il cosiddetto “pianto”, che è un modo quasi singhiozzato di cantare una frase, e che trasmette una sensazione decisamente più struggente; quindi qualche cosa del genere:
‘cause I’m your lady and you are my man
Ancora, esiste il Vocal Fry, cioè il graffiare una nota; tecnica utilizzata specialmente quando si tratta di cantare il rock, per esempio, comunque per trasmettere una sensazione di arrabbiatura, una sensazione emotivamente forte e generalmente non positiva.
Quindi appunto quando si vuole esprimere l’essere arrabbiati, si utilizza molto spesso questo effetto appunto raschiato, chiamiamolo così, graffiato. Quindi la tua voce ha tantissime possibilità, e ogni voce ha le sue possibilità. Quindi ognuno di noi possiede una propria personale tavolozza di colori, che può utilizzare a suo piacimento per rendere esattamente quello che vuole trasmettere, quindi l’emozione che vuole trasmettere. La cosa importante da fare naturalmente è esplorare tutte queste possibilità.
Quindi cercare, partendo prima dalle dinamiche, di trovare diversi tipi di emissione, e poi cercare di lavorare anche su questi piccoli accorgimenti, chiamiamoli abbellimenti, dati appunto da piccole inflessioni vocali.