Vita da Cantante
Cantare con le basi musicali: il formato WAV e l’ottima qualità
Le basi musicali in Wav sono difficilmente reperibili su internet, ma offrono una ottima qualità di suono. Cantare su una base wav è come cantare sulla base di un disco ed offre un’esperienza di canto molto soddisfacente. Alcuni artisti nella traklist dei loro album aggiungono anche la base musicale, in alternativa ci si può far realizzare basi “su misura” in uno studio di registrazione.
Trascrizione del video
Le basi musicali si possono trovare in diversi formati. Il migliore qualitativamente parlando, in assoluto, è il formato WAV. WAV, o Wave, sta per Waveform audio file format, cioè formato audio per la forma d’onda. Questo tipo di formato consente di registrare l’audio, quindi i dati audio con una grande qualità di suono, una grande fedeltà di suono. Sono molto rari i file WAV, soprattutto in rete, anche perché sono molto grandi, proprio perché la loro qualità audio è così alta, hanno delle dimensioni appunto elevate, quindi difficilmente reperibili.
Puoi reperire delle basi in formato WAV soltanto se ti rivolgi a degli studi di registrazione specializzati o ti fai fare da uno studio di registrazione delle basi su misura. In questo caso ti verranno fornite appunto in questo formato. La caratteristica delle basi in WAV è che oltre ad avere appunto un’ottima qualità audio, sono basi suonate, cioè sono suonate da strumenti veri.
A volte capita anche nei cd degli artisti famosi che ci siano delle tracce audio che sono la base poi delle canzoni contenute nel cd stesso, e queste sono appunto in formato WAV. Sono quindi suonate da chitarra vera, da batteria vera, basso, tastiera e da tutto quello che fa l’arrangiamento di una canzone.
Più è alta la qualità della base musicale, più facile in realtà è cantarci sopra, perché la voce si trova a essere supportata da un suono che è quello appunto dell’accompagnamento, che sia sufficiente, adatto e proporzionato al suono e alla forza di una voce che inevitabilmente è dal vivo, è vera. Esistono su internet dei programmi, molti gratuiti, che convertono il formato di una base magari da mp3 a WAV. Però sappi che la qualità non migliora da un formato di scarsa qualità, verso il WAV.
Per cui ti conviene sempre e comunque riuscire a reperire delle basi appunto WAV originali, originariamente in questo formato, perché convertendo da un formato di qualità inferiore, non otterrai una qualità migliore. La stessa fedeltà di suono che abbiamo nel formato WAV, si ritrova in un formato più recente e meno usato che si chiama FLAC, ossia Free Lossless Audio Codec. Questo formato appunto ha le stesse qualità, le stesse caratteristiche del WAV, ma ha il vantaggio di avere delle dimensioni molto inferiori.
Purtroppo anche in questo caso, i file FLAC sono scarsamente reperibili, soprattutto le basi musicali devo dire, e anche gli studi di registrazione raramente lo utilizzano per esportare le basi.