Vita da Cantante
Come raffreddare la Voce dopo aver parlato o cantato molto
Si parla spesso di riscaldamento vocale, ma una pratica altrettanto importante è quella del “raffreddamento vocale” o defaticamento. Ogni volta che fai lavorare molto la voce dovresti sempre cercare di “raffreddarla” correttamente dopo aver finito. Un corretto defaticamento ti permette di ridurre i tempi di recupero.
Trascrizione del video
Ciao, oggi voglio parlarti di un argomento di cui non si parla molto: è il raffreddamento vocale, o defaticamento. In genere si parla tantissimo di riscaldamento vocale prima di uno sforzo, quindi di una performance vocale, ma non si parla quasi mai di quello che accade o che dovrebbe accadere subito dopo, e cioè proprio una fase di raffreddamento e defaticamento.
Molte volte mi hanno chiesto il motivo per cui per quanto si fossero allenati e riscaldati, per quanto usassero la voce correttamente, alla fine di un concerto arrivassero sempre a parlare, poi la prima parola che dicevano era sempre un po’ incerta, un po’ traballante, titubante. E’ normale perché si passa da uno stato di forte sforzo, effettivamente, lavoro da parte della nostra voce, a invece un tono stabile e piuttosto basso fondamentalmente, che è il livello poi parlato.
Quindi non si può pretendere che la nostra voce immediatamente ritorni ad essere appunto ad uno stadio di livello parlato così, dall’uno al due. Allora bisogna raffreddare la voce così come avviene per il corpo quando si fa attività fisica.
Qualsiasi sia l’attività fisica che si fa c’è una fase di riscaldamento, poi c’è l’attività fisica vera e propria che è un lavoro generalmente intenso che va a crescere gradualmente, ma se hai notato, se hai mai frequentato anche soltanto una lezione in palestra, ti sarai reso conto che al termine della lezione vera e propria, quindi del momento più intenso di lavoro, arriva subito dopo invece il defaticamento, il raffreddamento del tuo corpo; questo per riportare il corpo a una condizione di normalità senza traumatizzarlo.
Allora, la stessa cosa appunto avviene per la voce. E come si fa a defaticare la voce dopo una performance canora? Se nel riscaldamento si parte piano piano, quindi da piccoli vocalizzi leggeri per salire sempre di più, quindi portare la voce diciamo a regime, avviene esattamente il contrario quando si defatica la voce.
Cioè si parte dai picchi più alti, quelli che si sono sostenuti durante tutta la performance, per scendere gradualmente invece a toni più moderati, quindi più bassi, più comodi e più rilassati. Quindi puoi utilizzare o le stesse canzoni che hai cantato, magari durante la performance, iniziando a cantarla con la stessa convinzione o intensità con cui l’hai cantata sul palco, e piano piano cantandola sempre in maniera più rilassata e quasi senza pensarci.
E ancora facendo vocalizzi che partono da note più acute e che scendono piano piano sulle note invece più comode del tuo registro. Ricordati sempre, anche in fase di defaticamento di bere acqua, di bere acqua naturale a temperatura ambiente. Questo dovresti farlo sempre: prima, durante e dopo la performance. Questo perché così manterrai la tua gola idratata e le corde vocali ben idratate e sicuramente sentirai, avvertirai molto meno la fatica che puoi provare appunto in una fase di esibizione e di performance.