Vita da Cantante
Consigli per imparare a cantare da soli
Prima di cominciare un percorso da autodidatta sarebbe bene munirsi di alcuni strumenti indispensabili che servono per studiare, allenarsi ed autovalutarsi. Con pochi accorgimenti puoi cominciare subito a vedere miglioramenti senza investire grosse cifre e avendo il controllo del tuo percorso di studio.
Trascrizione del video
Quando si decide di imparare a cantare da autodidatti, cioè da soli, bisognerebbe armarsi di una serie di strumenti che sono assolutamente indispensabili per raggiungere i propri obiettivi. Per prima cosa acquista un buon libro che ti spieghi la tecnica, le basi del canto, che ti spieghi anche un po’ di anatomia della voce, cioè come funziona la voce. Prossimamente ti parlerò proprio di libri dedicati al canto.
E’ molto importante che tu abbia quindi una guida, un manuale, chiamiamolo così, che ti aiuti a imparare, a capire passo a passo come la tua voce funziona e come farla funzionare sempre meglio. Il secondo strumento indispensabile è un registratore. Oggi ci sono molti mezzi per registrare la propria voce: dal telefonino al computer, ai vecchi registratori a cassetta, ma credo che in pochi ancora ce l’abbiano. Ma in realtà sarebbe bene cercare di avere un registratore che abbia una discreta qualità di registrazione.
Per quale ragione? Perché nel momento in cui si studia registrandosi, si ha la possibilità col riascolto, di capire esattamente come la nostra voce suona, e che cosa ci piace e cosa non ci piace; quali sono le cose da correggere, quali sono invece gli aspetti che possiamo rafforzare e potenziare ulteriormente. I registratori digitali sono un’ottima scelta per esempio. In tutti i negozi di elettrodomestici si trovano questi piccolissimi registratori digitali che hanno generalmente un’ottima qualità di registrazione.
Ce ne sono di tutti i prezzi, anche veramente molto bassi. Consiglio di utilizzare questo mezzo, quindi un registratore vocale piuttosto di un telefonino perché appunto la qualità di registrazione è molto superiore, e quindi è molto più utile, ti aiuta di più ad autovalutarti quando ti riascolti.
Nel caso in cui tu invece avessi scelto di registrarti sul computer ti consiglio di comprare anche in questo caso un microfono discreto, non dico eccellente perché i microfoni possono costare anche moltissimo, ma oggi ci sono dei microfoni USB che si collegano tramite il cavetto USB direttamente al computer, che sono microfoni veramente con una ottima qualità di registrazione. Quindi guardati intorno e pensa di investire un pochino, ti parlo veramente di cifre basse, ma necessarie se vuoi partire quantomento bene nello studio del canto.
Un altro strumento molto importante è una tastiera. Cerca di procurarti quindi una tastiera, un pianoforte. Naturalmente un pianoforte non è accessibile a tutti, così come anche una tastiera elettronica. Anche in questo caso ce n’è per tutti i prezzi, per carità. Ma se qui vogliamo risparmiare, c’è da dire che ci sono numerosissimi software, quindi programmi su internet, che ti permettono di usare dei pianoforti virtuali, direttamente dal computer.
O ancora ci sono applicazioni per i telefoni di ultima generazione, o i tablet, come i-pad e i-phone, con dei pianoforti virtuali, dove tu fisicamente andrai a premere i tasti e a sentire il suono. Perché è molto importante disporre di una tastiera o di un pianoforte? E’ importante perché ti serve all’inizio immediatamente per identificare i tuoi suoni, le tue note sulla tastiera, e quindi capire quella che è la tua estensione vocale, quali note riesci a cantare e quali invece sono troppo alte o troppo basse.
E man mano che studi, ti puoi rendere conto immediatamente di quanto sei migliorato, quindi se hai aggiunto delle note verso l’alto o ne hai aggiunte verso il basso. E’ un po’ come la tacca che si fa sul muro quando si è bambini per vedere quanto ci si alza in statura da un mese all’altro. Il pianoforte è esattamente la stessa cosa, oltre che essere appunto di grandissimo aiuto nel momento in cui andrai a fare gli esercizi, i vocalizzi, gli arpeggi, le scale.
Potrai accompagnarti, potrai avere un riferimento immediato della nota. Infine procurati un programmino per modificare le basi musicali, le basi musicali midi. Le basi musicali ti serviranno per costruire il tuo repertorio, cioè le canzoni che andrai a cantare.
E avere un programmino che può modificare la tonalità, la velocità, il ritmo, il tempo e grazie al quale potrai aggiungere o togliere la voce principale, la linea di canto, è molto utile proprio perché in questo modo potrai adattare in base alla tua preparazione tecnica del momento e alla tua capacità del momento le diverse canzoni che sceglierai di cantare.