Vita da Cantante
Il Reflusso Gastroesofageo e il Canto
Il reflusso gastroesofageo è un disturbo alquanto fastidioso che fa risalire i succhi gastrici dallo stomaco fino all’esofago provocando bruciore a livello faringeo e irritando, tra gli altri effetti, l’apparato fonatorio. Se si verificano i sintomi di reflusso è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico, in questo video cerco di fornire però qualche consiglio per limitare o evitare il fenomeno del reflusso.
Trascrizione del video
Un disturbo che colpisce anche la voce: il reflusso gastroesofageo. Il reflusso gastroesofageo è un disturbo molto fastidioso, che può compromettere appunto l’uso della voce, può compromettere la funzionalità del nostro apparato vocale. Consiste nel ritorno lungo il tubo digerente dei succhi gastrici, che sono acidi, che quindi vanno a irritare e infiammare appunto l’apparato vocale.
Questo disturbo può avere diverse cause, e può essere sia patologico, quindi in questo caso le cause sono interne, si tratta di malfunzionamento di alcuni meccanismi interni che vanno sempre comunque indagati con un medico, oppure possono essere fisiologici, cioè il reflusso può verificarsi in alcune condizioni particolari.
Per esempio: lo stress, il forte stress è una delle cause che provocano il reflusso; la cattiva digestione dovuta al consumo di cibi difficilmente digeribili; ancora, la gravidanza può provocare reflusso gastroesofageo perché il feto spinge, comprime lo stomaco, e quindi risulta insomma più facile che i succhi gastrici appunto risalgano lungo il tubo digerente; ancora: l’obesità, quindi la grande massa grassa tende ad aumentare anche in questo caso la pressione, quindi comprime e provoca ancora una volta il reflusso. Naturalmente nel caso della gravidanza non ci sono rimedi reali.
Però sicuramente negli altri casi si può prendere qualche accortezza, quantomeno qualche accorgimento per cercare di alleviare, di limitare o addirittura eliminare questo fastidiosissimo disturbo. Il primo suggerimento naturalmente riguarda l’alimentazione. Quindi è bene se si è soggetti a reflusso gastroesofageo evitare certi tipi di alimenti, o comunque limitarli molto. Si tratta degli alimenti molto ricchi, molto elaborati, molto grassi, i fritti; tutti quegli alimenti che sono acidi, che sono il caffè, il tè, le spremute, i succhi, alimenti irritanti come l’alcool per esempio.
Quindi cerca di limitare soprattutto, anzi evitare soprattutto in prossimità di una performance canora questi alimenti, perché più facilmente possono provocare appunto il disturbo di reflusso. Un altro suggerimento è quello di cercare di riposare in una posizione non completamente orizzontale. Cioè aggiungi magari un cuscino quando dormi, perché in questo modo manterrai una posizione un pochino più dritta, facendo sì che insomma sia più difficile il ritorno appunto dei succhi gastrici lungo il tubo digerente, e quindi più difficilmente avrai il problema del reflusso.
Che sintomi si avvertono quando si soffre di reflusso gastroesofageo? I sintomi sono abbastanza chiari, e sono: l’ipersalivazione, quindi una eccessiva produzione di saliva; la disfagia, cioè la difficoltà a deglutire, quando deglutendo fai fatica, senti che quasi non riesci o senti bruciore, piccolo dolore; e ancora l’alitosi; e soprattutto quello che più interessa ai cantanti, la disfonia, cioè abbassamenti di voce, raucedine, dovuti appunto all’infiammazione causata dall’acido dei succhi gastrici.
Se hai questi sintomi, la prima cosa da fare è provare a utilizzare questi rimedi, quindi questi accorgimenti che riguardano appunto l’alimentazione e la maniera in cui riposi, quindi la posizione in cui riposi. Però ti ricordo naturalmente che questi sono consigli, e che è sempre bene quando si ha un disturbo fisico legato alla voce ma non solo, consultarsi con il proprio medico.