Vita da Cantante
Perchè la mia voce registrata è diversa? Non ti piace la tua voce?
In molti mi chiedono perché quando riascoltano la propria voce registrata questa suoni diversa e spesso “brutta” rispetto a quella che sentono normalmente. In questo video ti spiego perché abbiamo una percezione diversa della nostra voce e come fare ad abituarsi alla differenza tra voce registrata e voce “normale”.
Trascrizione del video
Ciao, oggi voglio rispondere a una domanda, anzi, a una serie di domande che mi sono arrivate, che continuano ad arrivarmi, riguardo alla voce registrata. Moltissimi mi chiedono perché la loro voce suona così diversa quando è registrata, e nella maggior parte dei casi mi dicono anche: “La mia voce registrata è brutta. Cosa devo fare? Dipende dal registratore? Dipende da me? C’è qualcosa che non va nella mia voce?”. Allora, sono qui proprio per spiegarti il perché la tua voce registrata è diversa, e per spiegarti anche che non è orribile, è solo diversa.
Allora, partiamo dal presupposto che quando noi parliamo, o cantiamo, quindi quando emettiamo dei suoni, il tipo di percezione che abbiamo della nostra voce è un po’ distorto, nel senso che noi la produciamo, e la voce risuona nei nostri risuonatori, e arriva alle nostre orecchie da dentro e da fuori. Per cui in qualche modo è come se noi dessimo una sorta di effetto alla nostra voce. Non è la voce cruda, non è la voce pura quella che sentiamo noi.
La voce pura è quella che sente chi ci ascolta, chi è davanti a noi o di fianco, perché non ha tutto questo chiamiamolo così, rimbombo, che noi creiamo nel momento in cui andiamo proprio a fare il suono, a emetterlo. E allora cosa succede? Che quando ci si registra, che sia sul telefonino, che sia sul registratore digitale, può essere anche il mezzo più tecnologico del mondo, la prima volta che ci registriamo e riascoltiamo la nostra voce, la nostra voce ci farà schifo.
Questo è quasi matematicamente certo, perché non siamo abituati a sentire la nostra voce cruda, la nostra vera voce, la nostra voce pura. E allora il consiglio è uno solo: continuare a registrarsi. Se ti registri continuamente, ti riascolti continuamente, molto presto questa percezione di differenza così forte tra la voce registrata e quella che usi mentre parli sparirà. Ci vuole del tempo, ci vuole un pochino per abituarsi a questo suono diverso. Però ti garantisco che è veramente soltanto una questione di abitudine.
Riuscire a riconoscere il proprio timbro, la propria voce registrata è solo un fatto legato al continuare ad ascoltarla finché non diventerà naturale. D’altronde insomma, se hai mai registrato un messaggio su una segreteria telefonica, ti sei reso già subito conto che ti sembra di essere un’altra persona quando ascolti la segreteria. Io stessa ho avuto grandissimi problemi all’inizio della mia carriera quando ho cominciato a registrare le mie canzoni, e mi odiavo follemente. Detestavo ascoltarmi.
Anche quando registravo, voglio dire, delle cose che poi finivano sui dischi, ci ho messo veramente tanto io a abituarmi alla mia voce. Per cui insomma, sappi che è solo un fatto di abitudine. Registrati e riascoltati più che puoi. Vedrai che la tua voce diventerà la stessa insomma che senti anche quando canti.